Essere corpo.
Pratica Bioenergetica
Che cos'è?
“La libertà è la base della gioia. Non è solo la libertà da limitazioni esterne, anche se questa è essenziale. Più in particolare, è la libertà dalle costrizioni interne. Queste costrizioni sono generate dalla paura e sono rappresentate da tensioni muscolari croniche che inibiscono la spontaneità, limitano la respirazione e bloccano l’espressione di sè. Noi siamo letteralmente legati da queste costrizioni. Ogni apertura rappresentata da un flusso di sentimento è anche un’uscita verso la libertà”. Alexander Lowen
La Bioenergetica ha origine a New York negli anni ’50 grazie allo psicoterapeuta e psichiatra Alexander Lowen (allievo di Wilhelm Reich) che dopo essersi laureato in medicina, fonda l’International Institute for Bioenergetic Analysis, IIBA in cui lavorerà come direttore durante i successivi quarant’anni.
Per Alexander Lowen è importante sottolineare come ogni attività umana, dalle funzioni vitali come il battito cardiaco e i movimenti peristaltici dell’intestino, al camminare, parlare, lavorare e al rapporto sessuale, sia intrinsecamente connessa all’impiego di energia. Inoltre, nessun organismo vivente è una macchina.
Le attività fondamentali non vengono svolte in maniera meccanica, ma sono espressione della natura di chi le svolge.
Le persone si esprimono attraverso le loro azioni e i loro movimenti, e quando questa espressione è autentica e aderente alla realtà della situazione, il risultato è una sensazione di soddisfazione e piacere.
La soddisfazione e il piacere arricchiscono l’esperienza individuale e hanno anche un impatto diretto sul metabolismo del corpo. Il piacere stimola una maggiore attività metabolica, manifestandosi immediatamente in una respirazione più profonda e completa. In altre parole, quando proviamo piacere, le funzioni vitali ritmiche e involontarie del nostro corpo tendono a operare al loro massimo potenziale.
“La bioenergetica è un modo di comprendere la personalità in termini dei suoi processi energetici. Questi processi, cioè la produzione di energia attraverso la respirazione e il metabolismo e la scarica di energia nel movimento, sono le funzioni basilari della vita. La quantità di energia di cui si dispone e l’uso che se ne fa determinano il modo in cui si risponde alle situazioni della vita. Ovviamente, le si affronta con più efficacia se si dispone di più energia da tradurre liberamente nel movimento e nell’espressione”. Alexander Lowen
Come?
La pratica della bioenergetica libera i muscoli cronicamente tesi attraverso un insieme di esercizi fisici.
Lo fa seguendo il naturale ciclo dell’energia di contrazione/carica e espansione/scarica.
Gradualmente l’energia confinata ed intrappolata nelle tensioni muscolari del corpo fluisce più liberamente facilitando il contatto con le percezioni corporee e i propri vissuti emotivi, apportando un maggior radicamento, accrescendo la vitalità, migliorando la fiducia in sé stessi ed ampliando la capacità di provare piacere.
Si tratta di un processo che tende a promuovere l’autoespressione portando gradualmente la persona ad avere un maggior equilibrio corpo-mente-spirito.
Lentamente si impara ad ascoltarsi e a prendere consapevolezza di ciò che sta accadendo nel corpo, a sentire quali emozioni emergono, rispettando i limiti fisici ed emotivi che ognuno può avvertire durante la pratica.
Rispettare chi siamo è un atto di fiducia verso noi stessi.
La Pratica Bioenergetica si fonda sul principio dell’Autoregolazione, che significa proprio questo: accettare i propri limiti e imparare ad esprimerli all’altro; percepire e sentire sempre più dove realmente risiedono i nostri bisogni profondi e rispettarli.
Sviluppare la capacità di sentire i propri limiti e emozioni, accorgersene, non averne paura, ma rispettarli ed esprimerli sono le tre colonne del Sé corporeo enunciate da Lowen: consapevolezza di sé, espressione di sé e padronanza.
"Dove troverà il coraggio di rischiare di essere di nuovo ferito uno che è stato ferito malamente in passato? La mia risposta è che la vita è coraggiosa. Il coraggio di una persona è la misura della sua forza vitale."