Collaborazioni
CooperativaCadiai
La Cooperativa CADIAI è stata fondata a Bologna nel 1974 facendosi interprete dei nuovi bisogni di cura alla persona e condividendo una visione del welfare in cui le soluzioni alle tematiche sociali ed economiche sono il frutto del dialogo e dello scambio tra professionisti e comunità locali.
Negli anni CADIAI evolve improntando la propria attività ai principi di equità e cooperazione, con l’obiettivo di garantire cure di qualità a tutta la comunità.
La Cooperativa progetta e offre servizi socio-sanitari, educativi, di sorveglianza sanitaria, di sicurezza dei lavoratori e di formazione sulla sicurezza aziendale.
Caffè San Biagio
Durante l’esperienza del tirocinio, praticato presso la cooperativa sociale CADIAI di Bologna, ho avuto la possibilità di fare esperienze importanti e formative a stretto contatto con gruppi di caregiver, familiari e assistenti socio sanitari.
Successivamente sono stata inserita nel settore “assistenza anziani” come libera professionista e ho partecipato a diversi progetti in qualità di conduttrice di bioenergetica e couselor somatorelazionale.
Uno di questi progetti porta il nome di “Caffè San Biagio”. Si tratta di un servizio attivo dal 2004, pensato come luogo di incontro, sostegno e socializzazione rivolto ad anziani soli, con demenza senile, Alzheimer, e loro familiari.
Il progetto prevede degli incontri formativi/informativi sui temi legati alla demenza e a quella che è la ricaduta di questo quadro complesso sulle persone coinvolte.
Durante gli incontri, gratuiti e a cadenza settimanale, i familiari hanno la possibilità di confrontarsi in modo informale con esperti del settore mentre gli anziani sono coinvolti parallelamente in attività socio-ricreative.
La mia attività consisteva nel formare e condurre gruppi di Bioenergetica e counseling allo scopo di alleviare lo stress dei famigliari dei malati di Alzheimer e demenza senile.
Formazione
Ho creato e condotto insieme alla Psicologa e psicoterapeuta Laura Annella, laboratori di formazione di consapevolezza emotiva e corporea, destinati agli operatori socio sanitari (OSS), pedagogisti e psicologi attivi in cooperativa Cadiai.
L’obiettivo generale del percorso formativo era quello di proporre un’esperienza che permettesse agli operatori di sentire e riconoscere le emozioni che vivono quotidianamente nella relazione d’aiuto e nell’ambiente lavorativo più in generale, attraverso tecniche corporee (Bioenergetica, Yoga della risata, counseling somatorelazionale di gruppo).
Gli obiettivi specifici erano:
• Riconoscere e sentire consapevolmente le emozioni che si vivono nella relazione d’aiuto
• Indissolubilità dell’unione mente/corpo: riconoscere il corpo come veicolo del proprio stato emotivo
• Sperimentare i confini tra le emozioni mie e dell’altro
• L’esperienza del contatto corporeo come strumento di relazione
Non c'è cura dell'anima e del corpo, se non accompagnata dalla tenerezza che, oggi ancora più che nel passato, è necessaria a farci incontrare gli uni con gli altri, nell'attenzione e nell'ascolto, nel silenzio e nella solidarietà.
Eugenio Borgna